Si ispira agli anni 80 la linea Saint Laurent presentata alla Parigi Fashion Week autunno inverno 2019-2020
Nel secondo giorno di Paris Fashion Week, sul far della sera, sfila la collezione autunno inverno 2019-2020 di Saint Laurent, che mostra due anime ben distinte. La prima è seriosa, noir, raffinata. La seconda è divertente, irriverente, colorata e anche sì, piuttosto esasperata nei volumi.
A fare da comune denominatore sono gli anni 80, che ritroviamo nelle giacche oversize, nelle spalline esagerate e nei fiocchi spumeggianti di alcuni abiti. Come quello portato in passerella da Kaia Gerber, sempre più somigliante a mamma Cindy Crawford e sempre più sicura nella falcata.
Ma gli anni 80 erano anche nei capispalla neon, negli abiti leopardati e negli accessori glow in the dark, quelli che proprio non sono mancati nella linea del marchio per il prossimo inverno. La linea ci piace, ha carattere e merita ottimi voti.
Peccato per quel guizzo che poteva esserci e non c’è stato. Da Anthony Vaccarello ci aspettavamo fuochi d’artificio, invece gli effetti speciali si sono ridotti a qualche tocco di fluo senza particolari stupori. Peccato.
Comunque bella la narrazione degli anni 80 nel black, white e silver. In questo Vaccarello ha fatto centro.